Le Feste dei Fiori sono un momento molto importante per la Terra dei Tiepolo e segnano in modo indelebile il mese di aprile grazie a NOALE in FIORE (seconda domenica) e FIORI A MIRANO (25 aprile).
Noale in fiore, mostra mercato regionale di fiori, piante e attrezzature da giardino, è divenuta nel tempo una delle fiere più importanti del Veneto. La manifestazione promossa dalla Pro Loco di Noale a partire dal 1980 – inserita nell’albo delle fiere della Regione Veneto – raccoglie ogni anno l’adesione di centinaia di espositori provenienti da tutta Italia. L’area fieristica si sviluppa sulle due piazze e sulle contrade del centro storico, all’ombra delle torri medievali, in un contesto urbano tra i più belli del territorio veneto. Noale in fiore non è solo mostra mercato, è una festa a misura di famiglia: grandi e piccini vengono accolti da band musicali, artisti di strada, giochi, laboratori che permettono loro di trascorrere una giornata all’insegna del divertimento e del relax. Ogni anno il programma della manifestazione si articola su più eventi con l’obiettivo di valorizzare le tante professionalità che operano nel settore – come i fioristi protagonisti della mostra di composizioni allestita nel palazzo della Loggia – e offrire momenti di approfondimento culturale e di svago.
Ogni 25 aprile, torna in piazza Martiri e lungo le vie del centro storico “FIORI A MIRANO”. Oltre 120 espositori invitati per questa mostra mercato del giardinaggio di qualità. Tanti nomi noti del settore, ma anche giovani vivaisti portatori di idee e proposte nuove, frutto di una rigorosa selezione volta a soddisfare i desideri dei “giardinieri più sofisticati e preparati”.
Anche se ad aprile molte sono le fioriture: peonie, clemantis, glicini, bulbose, la regina di questa manifestazione è sempre la Rosa, perché il 25 aprile è la “Festa del Bocolo” ed è tradizione donare “il bocolo rosso” alla propria amata. Così, tra i vivaisti c’è una segreta competizione a chi riesce esporre le varietà di rose più nuove, più profumate o più rare.
Ma non di solo rose è costituito un giardino e quindi a Mirano ampia è la scelta anche di piante annuali, biennali, perenni, piante da ombra, bulbose estive, arbusti fioriti, aromatiche, piantine per l’orto e alberi da frutto. Chi vuole riorganizzare il proprio spazio o il proprio terrazzo, troverà una ricca proposta di pergole, casette, di arredi da giardino, ombrelloni, tavoli, vasi …ma anche suggerimenti, con i giardini creati per l’occasione nell’ovale della piazza.
Nutrito il programma: al mattino si inizia con i concorsi “Vetrine in Fiore”, “Miglior Espositore” e Miglior Giardino” cui seguono i corsi gratuiti sulle rose, di acquarello riservati ai bambini, la Croce Verde per la cura delle piante, l’esposizione del cappello fiorito, … infine, non manca mai la musica; un gruppo, nel pomeriggio, allieta i visitatori.
Altre feste fiorite si susseguono nel territorio, tra cui quelle di Spinea e di Santa Maria di Sala, ma non hanno date fisse e quindi saranno presentate di anno in anno.
Ma, per chi ama i fiori dobbiamo segnalare anche un momento molto importante che avviene a Noale nel giorno del Corpus Domini:
L’Infiorata di Noale si svolge dal 1997 in concomitanza con la solennità cristiana del Corpus Domini, su iniziativa della Pro Loco e delle contrade cittadine. Essa prende spunto dalla tradizione delle decorazioni nate a Roma nella prima metà del XVII secolo come espressione della cosiddetta festa floreale. A Noale l’Infiorata recupera anche un’antica tradizione che, in concomitanza della solennità del Corpus Domini, vedeva i parrocchiani di Ss. Felice e Fortunato abbellire il tratto del percorso interessato dalla processione religiosa con frasche e verde. Per la sua realizzazione gli artisti ‘infioratori’ utilizzano migliaia di petali, essenze erboree, cereali, gambi e materiali naturali che depongono sul manto della strada a ridosso dell’antica Torre delle Campane. Ogni anno, sotto la regia di un gruppo di esperti, viene scelto un disegno diverso, ispirato a soggetti religiosi poi sviluppato in scala su una superficie lunga oltre 50 metri. La giornata si chiude con la processione del Corpus Domini che si conclude davanti al tappeto floreale, cui segue il calpestio dell’Infiorata da parte dei bambini.